Cerca nel blog

sabato 19 marzo 2011

Tuffarsi nei colori in un grigio venerdì di marzo

Venerdì 4 marzo, sveglia alle 6, brutto tempo, caffè, mi preparo svogliatamente per recarmi al lavoro, poi penso, appena riesco a connettere : "oggi mostra di Chagall con gli ospiti del Centro Alzheimer ".

Dovendo fare da guida alla mostra, e non essendo certo un' esperta di storia dell'arte ma una semplice cultrice della materia, per due settimane ho cercato notizie, informazioni, letto recensioni, accumulato materiale sulla vita di Chagall. Mi sono scervellata pensando a come potevo semplificare l'argomento.
Poi mi sono resa conto, che visto i problemi di memoria dei nostri ospiti una semplice biografia non sarebbe servita a molto.
Quindi mi sono concentrata sui quadri di Chagall, sui  colori da lui usati, sulle emozioni che mi trasmette e ho pensato a lui quando dipingeva i suoi quadri a cosa volesse dire. Ai suoi amanti che fluttuano nel Rosa carico, al Cristo immerso nel Rosso vivo per passare dall'azzurro fino al giallo del sole.
Ed è proprio su questo che ho basato la visita guidata alla  meravigliosa mostra "Il mondo sottosopra" anche se la location non è , secondo me, molto adatta.
Una volta arrivata all' Ara Pacis (dove è la mostra) con gli ospiti  del Centro (già molto contenti per quella gita fuori programma) avevo il timore di non riuscire a tenere viva l'attenzione a condividere le mie emozioni, a farli interessare ad uomini con la testa rovesciata, a galline di colore blu a persone che volano.
Invece, ecco come sempre le persone ti riescono a stupire, nonostante l'età, a volte la mancanza di una adeguata  istruzione , la loro semplicità, hanno dimostrato interesse, ascoltavano e soprattutto ammiravano quei capolavori e le mie paure sono svanite.Mi sono rilassata  e condiviso con tutti  le suggestioni dei dipinti.

Alla fine della visita gli ospiti del Centro mi hanno ringraziato e tutti soddisfatti ,dopo esserci riempiti gli occhi di quel mondo sottosopra  dove  l'impossibile diviene possibile, ci siamo avviati a Trastevere a soddisfare esigenze ben più materiali  ma questa è un'altra storia

"Tutte le domande e le risposte, si possono vedere sui quadri stessi. Ognuno può vederle a modo
suo, interpretare quello che vede e come vede. Spesso nei quadri sono nascoste più parole, silenzi e
dubbi di quanto le parole possano esprimere." Marc Chagall

Nessun commento:

Posta un commento