Cerca nel blog

domenica 27 marzo 2011

"Il discorso del Re" regia di Tom Hooper


Storia di un uomo poco interessante afflitto dai doveri di corte, dalla fedeltà al suo popolo e dalla proverbiale, stradetta, strarappresentata anaffettività dei parenti blasonati ; film educato perbenino, con attori a modo, che mi ha emozionato quanto la mia tazza di tea alla cinque. ( a Colin Firth interpretare questo ruolo viene difficile quanto a me soffiare il naso , guardatelo in film come " Love Actually"). Interessante invece, anche se solo accennato, il rapporto tra chiesa e politica che ieri come allora, in Inghilterra, è così differente dal nostro..il vescovo che deve incoronare Giorgio è ridotto ad una macchietta, quasi un nonnetto rincoglionito...merita una riflessione.






Nessun commento:

Posta un commento