Nell'immaginario collettivo c'è sempre la presenza del pittore uomo con il pennello intento a realizzare un'opera. E le donne artiste? Per molti secoli restano 'invisibili' fra le mura di casa o di un convento, dedite alle arti cosiddette minori quali il ricamo, la tessitura, la miniatura. Nel Medioevo non possono intraprendere
alcun tipo di apprendistato nelle botteghe d'arte o artigiane; per cui fino al 500 viene repressa e
ignorata ogni loro aspirazione artistica.
Vorrei iniziare questa mia storia dell'arte al femminile con una delle prime pittrici che riuscì ad essere conosciuta all'estero. Vissuta nella metà del 50: Marietta Robusti, figlia di un pittore famoso il Tintoretto, talmente brava che spesso la sua mano era confondibile con quella paterna. Era una talentuosa ritrattista divenne così famosa che fu richiesta sia alla corte di Spagna che in quella d'Austria. Purtroppo del suo lavoro non è rimasto molto, confuso con quello del padre, ed anche perchè morì a soli 30 anni. Per cui le opere certe di Marietta detta anche la Tintoretta non sono molte uno dei più famosi è il Ritratto di uomo anziano con ragazzo, scoperto nel 1920 . A presto con la pittura al femminile
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